Mr. Collins
capo dell'Unesco a Parigi
Mr. Collins viene
nominato per la prima volta ne 'Il
tesoro di Skara Brae'. Da allora è sempre presente
nei racconti di Mauro in tutti i romanzi, ma compare
attivamente per la prima volta all'ultima battuta de 'I
segreti di Tallinn'.
E' tra i protagonisti secondari di 'Tieni
duro, Mauro Cavalieri', inserito nella raccolta 'Aspettando
il Gigante - I prequels'.
Ha un ruolo marginale ma decisivo in 'Dio salvi
il Gigante'.
Mr. Collins, nato in Canada circa 60 anni fa, è a capo dell'Unesco
a Parigi. Molto esigente e
puntiglioso, è molto temuto da tutti perché raramente è
soddisfatto dell'operato svolto dai suoi ispettori.
Tuttavia,
Mauro Cavalieri è riuscito a scalfire la sua scorza
dura e in più di un'occasione Mr. Collins ha espresso la
sua stima per l'ispettore italiano.
La
sua segretaria è
Minami Hakawa.
Il suo assistente
Jacques Gibert.
Lavora 24 ore su 24, se necessario e non si deve mai
avere paura a disturbarlo, neppure alle 2 di notte, se
uno dei siti inseriti nella Lista Unesco è minacciato da
qualche pericolo
Ha
convocato
Mauro a Parigi subito dopo gli eventi
narrati ne 'I lillà di Padova' e,
sebbene
Mauro non ne parli,
Lisi
è convinta che ci sia aria di promozione per suo
fratello.
Questa convinzione è confermata quando
Mauro
è scelto per la missione a Tallinn, per affiancare la
giovane Ispettrice
Alice
Brewster.
Si tratta, infatti, di un incarico estremamente
delicato. La Scientifica estone stabilisce che il
proiettile che ha ucciso
Taskov
proviene dalla stessa pistola con cui mesi dopo si è
suicidato
Igor Plushenko, massimo esponente Unesco in Estonia.
Mauro raggiunge la capitale estone ed inizia le indagini
che lo porteranno presto a comprendere che la situazione
è molto più complessa di quanto nessuno di loro aveva
previsto e che nessuno è disposto a dire la verità.
Per
portare a termine la sua missione, però,
Mauro
utilizza metodi che non piacciono a Mr. Collins. Anzi
che lo deludono moltissimo.
Nonostante la stima profonda che prova verso l'Ispettore
italiano, o forse proprio per questa e per la
delusione che ne è conseguita, Mr. Collins punisce
severamente il suo pupillo e lo sospende dal ruolo di
ispettore per tempo indeterminato, nonostante le
numerose intercessioni da parte di
Augusto Di Belardino.
Passano i mesi e Mr. Collins è sempre più rigido. E
all'apparenza sembra, viceversa, premiare
Alice
Brewster.
Tuttavia, quando la situazione in Irlanda del Nord sembra
per scoppiare e il sito Unesco della Giant's Causeway
appare in pericolo, Mr. Collins abbandona
improvvisamente ogni remora e fa tornare
Mauro
Cavalieri operativo all'istante, affiancandogli
Jacques
Gibert.
Cosa
ha determinato questo cambio di direzione?
Perché convocare anche
Alice
Brewster?
E cosa accadrà se
Mauro,
costretto dai fatti, si troverà nella situazione di
dover deviare ancora una volta dal protocollo?
Torna alla M&L-Pedia
|