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Augusto Di Belardino
capo di Mauro Cavalieri all'Unesco Italia
Augusto Di Belardino compare per la prima volta ne 'Il
mistero di Lussemburgo' e da allora è almeno
nominato in tutti i romanzi della saga. E' uno dei
personaggi secondari del racconto 'Tieni
duro, Mauro Cavalieri', inserito nella raccolta 'Aspettando
il Gigante - I prequels'. Compare attivamente in 'Dio
salvi il Gigante'.
Augusto Di Belardino, 62 anni, è a capo del
Dipartimento Patrimonio dell'Umanità della Commissione
Nazionale Italiana per l'Unesco ed è il superiore di
Mauro
Cavalieri,
Maurizio Serpentini e
Rosanna
Barbera.
Corpulento, capelli grigi e mascella importante, Di
Belardino è a
capo da vent'anni del Dipartimento Patrimonio
dell'Umanità dell'Unesco in Italia, il
Paese con il maggior numero di siti inseriti nella Lista, e gode della
stima di
Mr. Collins.
I rapporti tra i due si sono leggermente incrinati
all'indomani del congelamento di
Mauro
Cavalieri in seguito ai fatti de 'I
segreti di Tallinn'.
Pur
cercando di forzare la mano, Di Belardino non può fare
molto più che inviare
Mauro
a Piazza Armerina e si lascia convincere che forse
l'unica alternativa possibile è quella offerta da
Alice
Brewster.
Non apprezza molto
Maurizio Serpentini, ma, vista l'assenza di
Mauro,
lo porta spesso con sé ad incontri e riunioni
importanti. Ultimamente si sono visti insieme ad una
cena di lavoro a cui parteciparono anche industriali e politici
influenti.
In
attesa che la situazione si sblocchi concede a
Mauro
di addestrarsi a tirare con la pistola, e gli presenta
il Sovrintendente Capo Francesco Imperiale, decidendo
inconsapevolmente il destino del suo pupillo.
A
presentare a Di Belardino
Mauro
Cavalieri è stato il Professor Virosa, relatore
della tesi di
Mauro
e amico di vecchia data di Di Belardino. Tra i due nasce
subito un grande affiatamento. In Di Belardino
Mauro
vede una figura forte e carismatica, che rispecchia i
valori e gli ideali del padre scomparso più di quindici
anni prima. In
Mauro,
Di Belardino scorge il suo successore ideale, animato da
un carattere saldo, uno spirito incorruttibile ed
un'intelligenza fuori dal comune.
Dedito al lavoro, Di Belardino non si è mai sposato.
Molto colto, passa almeno un'ora al giorno leggendo i
maggiori quotidiani italiani ed internazionali. Conosce,
oltre all'italiano, l'inglese, il francese, il tedesco e
lo spagnolo.
Nei
momenti di pausa, si ritira nella sua casa in campagna
vicino a Fiesole.
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