Jacques Gibert
assistente di Mr. Collins

Jacques Gibert viene nominata per la prima volta ne 'I segreti du Tallinn'. Compare in 'Tieni duro, Mauro Cavalieri' inserito nella raccolta 'Aspettando il Gigante - I prequels'.
E' tra i protagonisti di 'Dio salvi il Gigante'.

Jacques Gibert, 33 anni, è l'assistente di Mr. Collins a Parigi.

Parigino, vive in un piccolo appartamento sul lungo Senna, da cui si può ammirare sia Notre Dame che il Louvre e dove non si fa mancare nulla.

E' all'Unesco da sette anni e dopo tre anni all'ufficio stampa, è stato notato da Mr. Collins, che lo ha subito voluto come suo assistente. Sul lavoro è inappuntabile e sa sempre cosa è meglio fare per aiutare, coadiuvare, anticipare i desideri di Mr. Collins.

Ama vestirsi alla moda, ha una predilezione per il caffé italiano e legge Tolstoj.

Ricercatissimo, lo si vede sempre accanto a ragazze bellissime ma con nessuna nasce poi mai una vera storia d'more.

Vede in Minami Hakawa la collaboratrice ideale, capace di capirlo al volo e di sostituirlo senza problemi quando si devono dare il cambio durante le situazioni di crisi.
E' lui ad averla convinta, in più di un'occasione, a non lasciare il posto all'Unesco per aprire la sua pasticceria di dolci giapponesi, perché "non saprebbe lavorare con nessun'altra".

Quando Mauro Cavalieri è andato a Parigi prima dei fatti narrati ne 'I segreti di Tallinn' non lo ha incontrato, perché impegnato nell'organizzazione di una missione in Ghana per verificare lo stato degli edifici storici della civiltà Asante, missione poi affidata all'Ispettore argentino Pedro Collar.

Verso di lui nutre sentimenti contrastanti. Da una parte è convinto che si sia comportato in maniera avventata come Ispettore e che debba essere punito per aver violato il protocollo. Dall'altro non può non notate la stima che ha verso di lui Minami (del cui buon senso si fida molto).

Quando nel cuore della notte gli arriva una telefonata da parte di Augusto Di Belardino, quindi, rimane incerto su quello che sia giusto fare. Sembra che Mauro Cavalieri sia in possesso di informazioni che lasciano credere che un attacco terroristico stia per verificarsi in Irlanda del Nord. Tra i possibili obiettivi: la Giant's Causeway, Patrimonio Naturale dell'Unesco dal 1985. Possibile che sia vero?
Una rapida telefonata al quartier generale dell'MI6 e la notizia gli viene confermata quel che gli basta per lasciarlo interdetto.
Come ha fatto il loro Ispettore a venirne a conoscenza?

Un rapido colloquio con Mr. Collins e la decisione è presa. Mauro Cavalieri deve partire. Ma dovrà essere coadiuvato proprio da Jacques, che viene inviato a Londra per fare da collante con l'MI6 e il suo posto come assistente di Mr. Collins viene preso da Tatien Lieuleux.

A Londra, però Jacques, per la prima volta in missione speciale fuori da Parigi, vedrà vacillare le sue convinzioni e si troverà a compiere azioni che mai avrebbe immaginato possibili, anche perché non può negare l'indiscutibile carisma di Mauro Cavalieri di così spesso gli aveva parlato Minami.
E quando si troverà di fronte alla scelta se appoggiare Mauro Cavalieri o la rediviva Alice Brewster il suo istinto lo condurrà a violare il protocollo pur di...

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