Midwinter
sostituto di Parker a capo del reparto informatico
 

Midwinter viene nominato per la prima volta nel racconto 'Jonathan Darcy torna a casa'. E' tra i protagonisti de 'Il tempo è giunto'. E' menzionato ne 'Il sogno di Rebecca'. Tutti i racconti sono inseriti nella raccolta 'Aspettando il Gigante - I prequels'.
E' uno dei protagonisti di 'Dio salvi il Gigante'.

Maximilian Shelbrooke è nato a Londra, ha 29 anni e da cinque lavora all'MI6. Ha capelli neri lisci, pelle chiara e dita lunghe. E' alto e molto magro.

Gem gli ha affidato il nome in codice Midwinter riprendendo il nome che assume uno dei protagonisti del romanzo ottocentesco Armadale di Wilkie Collins. Come il suo omonimo, ha una grande forza di volontà ed un carattere forgiato dal silenzio.

Fin dall'età di tredici anni, quando i computer erano quasi agli albori, ha dimostrato un'abilità straordinaria non solo nel imparare programmi, ma anche ad elaborarne dei propri.

Si laurea con lode in informatica ed a  soli 24 anni viene assunto all'MI6.
Quando è giunta all'MI6 la notizia della morte di Parker, avvenuta una settimana prima degli eventi narrati in 'Dio salvi il Gigante', Midwinter lavorava al fianco di Eowyn per fare da ponte a Fitz in Mauritania.
E' lui a comunicare a Fitz l'accaduto alle 07.03.
Poi viene convocato immediatamente da Gem, che lo promuove a capo del reparto informatico in sostituzione di Parker.

Midwinter accetta il nuovo ruolo ma ha l'animo in tensione, perché è convinto che per quanto impegno possa riversare nel suo operato, non raggiungerà mai i livelli del collega americano,"il numero uno" .
Fin dal primo giorno non ha più orari. La sua missione principale diventa quella di decriptare il prima possibile i file danneggiati recuperati con una retata guidata da Primula Rossa e studiati fino a poche ore prima proprio da Parker.

Spesso dirà di sentirsi come "una marionetta nelle mani dei loro avversari".
Gem tuttavia si fida ciecamente di lui.
La stessa Doone lo definisce "il migliore".

Sotto di lui, all'MI6 lavorano Pip, Eowyn e Rowena.

Vive solo in un piccolo appartamento sul Tamigi. Sa cucinare ma si dedica raramente ai fornelli, preferendo ordinare dal cinese sempre i soliti piatti.

Non ha rapporti stabili, come nessuno all'MI6.
E' abilissimo a non far trasparire né sentimenti né emozioni.

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