Annika Ilves
avvocatessa di Maarja

Annika Ilves viene nominata per la prima volta nel racconto 'Tieni duro, Mauro Cavalieri', inserito nella raccolta 'Aspettando il Gigante - I prequels'.
E' una dei personaggi secondari di 'Dio salvi il Gigante'.

Annika Ilves ha circa quarant'anni ed è l'avvocatessa che difende Maarja Tender dopo l'arresto e la detenzione per l'accusa di auto-calunnia in seguito ai fatti narrati ne 'I segreti di Tallinn'.
Elegante ed aggressiva, l'avvocatessa, che negli anni precedenti si è distinta in casi estremamente difficili, prende a cuore la situazione di Maarja ed è pronta a dare battaglia fino all’ultimo per farla uscire. Il suo onorario è in parte coperto da Mauro, anche se Maarja non ne è a conoscenza.

Famosa per le sue arringhe e per la sua voce roca e profonda, la Ilves sta lavorando molto anche per portare l’opinione pubblica dalla parte di Maarja, insistendo che nei confronti di Maarja si sta percorrendo un'autentica caccia alle streghe, perché Khalinin è russo e vuole colpire gli estoni come capri espiatori.

E' stata soprannominata da Alina Semionova la "valchiria del Foro'  e con questo appellativo è solita chiamarla la stampa tutta ormai.

Pochi giorni dell'inizio dei fatti narrati in 'Dio salvi il Gigante', Maarja le affida un plico da tenere nella cassetta di sicurezza dello studio notarile in cui lavora e da aprire esclusivamente se le dovesse accadere qualcosa.

Cosa contiene il plico?
Perché Maarja teme che stia per capitarle qualcosa?
E' possibile che in quei documenti ci sia davvero la risposta di tutto?

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