Ciao
amici,
ci aspetta un periodo di
grandi appuntamenti tra novembre e dicembre, tra Latina, Lariano, Como e
Mercati di Natale.
Nel frattempo vi segnalo
una bellissima intervista alla nostra Diletta Nicastro, in cui svela
anche qualche anticipazione sulla nostra quarta avventura ;)
Quindi, che aspettate!
Cliccate qui!
Kieran
PS Come sempre scrivo
l'intervista anche qui :D
da Bimbi.it del 10 novembre 2008 -
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"Il mondo di Mauro & Lisi". Intervista a Diletta Nicastro
Alessandra della Redazione di bimbi.it ha
incontrato Diletta Nicastro, autrice della serie di libri Il mondo di
Mauro&Lisi. La scrittrice romana si racconta, spiegando da dove è
nata l'idea di scrivere libri per ragazzi che hanno sullo sfondo il
patrimonio storico e artistico dell'Unesco e confermando il suo
ottimismo: "In molti non si curano dell'ambiente o del nostro patrimonio
culturale - dice - ma c'è anche tanta gente di buona volontà che lotta
in silenzio e senza i riflettori puntati". E intanto si sa già che è già
pronto il quarto romanzo della serie.
da Bimbi.it del 10 novembre 2008 -
Sezione Libri
"Il mondo di Mauro & Lisi". Intervista a Diletta Nicastro
Diletta Nicastro è nata a Roma il 3
novembre 1975. Già da piccola amava inventare storie ma la svolta della
sua vita diventa un viaggio in Lussemburgo. E lì che nasce l'idea della
serie "Il mondo di Mauro&Lisi" incentrata sul Patrimonio dell'umanità
dell'Unesco. Per ora della saga fanno parte tre volumi, ma presto
nascerà il quarto.
Perché proprio il patrimonio Unesco come protagonista della serie?
Il Patrimonio Unesco mi ha affascinato fin da piccola. L'idea che ci
fossero dei luoghi sparsi per il mondo tutelati per preservare i beni
naturali e culturali della nostra Terra mi sembrava straordinario.
Nell'agosto 1999 è arrivato l'innamoramento definitivo. Ero a Salisburgo
per assistere all'eclissi totale di sole ed ho scoperto che era inserita
nella Lista. Non so di preciso, ma è come se si fosse creato un legame
indissolubile in quel momento. Volevo sapere, conoscere, studiare. Ho
letto libri, visto foto, approfondito. Ma l'idea della serie era ancora
lontana da venire. Fino a quel momento era solo una mia passione
personale. Un giorno, poi, nel dicembre 2003, sono andata in Lussemburgo
assieme al mio allora fidanzato (ora marito). Girovagando per le vie
medievali dell'antica fortezza mi sono imbattuta nella targa celebrativa
che raccontava perchè Lussemburgo fosse inserita nel Patrimonio. Ho
iniziato a pensare a quanti luoghi meravigliosi esistono sulla Terra,
magari poco conosciuti, ma ugualmente stupefacenti. Ho pensato che
sarebbe stato bello poterli raccontare tutti, con le loro storie e
leggende, con le loro tradizioni e peripezie. Mentre camminavo lungo l'Alzette
(uno dei due fiumi della città) l'illuminazione: perchè non farne una
serie per ragazzi? Per insegnare loro che abbiamo luoghi meravigliosi
dietro ogni angolo e che non bisogna sempre volare con la fantasia fuori
dal nostro mondo per imbattersi nel bello? Perchè far vivere i
protagonisti delle storie in mezzo a pericoli reali, concreti da
affrontare con le caratteristiche proprie dei giovani d'oggi senza uso
di bacchette e pozioni? Beh... nell'arco di quel pomeriggio avevo ideato
la trama principale de "Il mistero di Lussemburgo".
Come possono le tue storie sensibilizzare i bambini (e attraverso
loro i genitori) a rispettare il patrimonio storico-artistico
dell'umanità?
Il mio primo obiettivo è comunicare ai ragazzi che l'Unesco esiste e che
si batte per tutelare il nostro passato. Il personaggio di Mauro
Cavalieri è un ragazzo ricco di ideali, pronto a lottare giorno e notte
per non permettere agli altri di commettere violenza alcuna ai siti
tutelati. I lettori rimangono affascinati da valori come la lealtà, il
coraggio e l'onore. Vorrebbero che anche i luoghi dove vivono
diventassero Patrimonio. Vorrebbero vedere intervenire un Mauro per
difenderli. I ragazzi sono molto sensibili su questi argomenti. Magari
il problema è che non spesso qualcuno li presenta loro. Ma ogni volta
che li ho incontrati in giro per l'Italia i loro occhi si sono
illuminati sognanti e sono stata subissata da domande di ogni tipo. Il
futuro della nostra Terra è nelle loro mani ed è per questo che come
primo target di riferimento delle mie avventure (che in definitiva sono
per tutte le età) ho scelto loro.
Tu sei ottimista sulla capacità degli uomini di rispettare e
proteggere le bellezze, che siano ambientali paesaggistiche o culturali?
Come dice un personaggio dei miei romanzi, sì, nonostante tutto, sono
ottimista. E' vero c'è tanta gente che non si cura dell'ambiente o del
nostro patrimonio culturale. Che anzi... magari proprio con la
letteratura spinge i ragazzi a non rispettarlo solo per delle mode
passeggere. Ma sono anche convinta che c'è tanta gente di buona volontà
che lotta in silenzio e senza i riflettori puntati. Ci vorrebbe solo
maggiore informazione, perchè, come dicevo, i ragazzi sono molto
sensibili su questi argomenti e, se instradati, sono pronti a lottare.
Proprio come Mauro & Lisi.
Quali sono i siti italiani che ti piacerebbe venissero inseriti nel
patrimonio Unesco? Ce ne sono in particolare a Roma e Milano?
Per quanto riguarda Roma, il suo centro storico e la città del Vaticano
sono inseriti nel Patrimonio, quindi la stragrande maggioranza delle sue
bellezze è già tutelata. Forse mi piacerebbe che entrasse Ponte Milvio,
uno dei ponti più antichi d'Italia ora vittima di un vandalismo
eccessivo, anche se negli ultimi mesi sembra che la situazione si stia
tranquillizzando. Per Milano...beh, sicuramente il Duomo! Non riesco a
credere che non sia inserito nella Lista. Certo in Italia la lotta sia
più dura che altrove. Siamo il Paese più rappresentato (43 siti contro i
41 della Spagna) e ogni anno non riescono ad entrare più di 1 o 2 siti.
Come dire, se il Duomo si trovasse altrove avrebbe più possibilità! Ma
fra tutti, il mio desiderio più grande è che entrino nel Patrimonio le
Dolomiti. Posso dire senza timor di smentita che sono uno dei luoghi più
belli al mondo e più significativi dal punto di vista geologico. Infine
sotto la richiesta di un gruppo di lettori di Terracina (ecco che i
valori di Mauro hanno stimolato la loro fantasia) ha intrapreso assieme
alla libreria LibrAria una sensibilizzazione cittadina per presentare la
domanda che il centro storico romano della stessa Terracina venga
inserito nel Patrimonio.
Quale sono i tuoi programmi per il futuro?
Ho terminato in questi giorni il quarto romanzo della serie che uscirà
nei primi mesi del 2009. Al momento non posso rivelare né il titolo né
la trama perchè c'è un gioco aperto con tutti i lettori tramite il sito
ufficiale della serie
www.ilmondodimauroelisi.it per indovinare dove si svolge. Comunque
posso anticipare che i personaggi continuano a crescere. Il viaggio
attraverso il mondo con incontri e scontri con gente di ogni cultura e
tradizione, fa maturare i personaggi sia nei sentimenti che nelle
esperienze. L'orizzonte si allarga, la storia insegna, gli sbagli
fortificano. E i lettori crescono assieme a loro. Come nei primi tre
volumi della serie (Il mistero di Lussemburgo, Il tesoro di Skara Brae e
i fossili di Messel), il linguaggio utilizzato è moderno e ricco di
avventura, tenerezza, tanto umorismo ed un pizzico di calcio. Mauro,
Lisi e Kieran (e tutti i loro amici) sono la dimostrazione che anche
persone dinamiche, spericolate e avventurose possono vivere nel rispetto
dei valori e degli ideali, anzi trarre forza da questi.
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