Il Mondo di Mauro & Lisi

 Successo a Firenze tra fossili, archeologia e bambini

      Ciao ragazzi,

Diletta Nicastro è appena tornata dalla presentazione avvenuta ieri, martedì 20 maggio, presso la libreria Martelli di Firenze.
L'incontro con i suoi giovani lettori è stato come sempre stimolante e divertente.
In particolar modo si è applaudito all'idea di Diletta di insegnare ai più giovani l'importanza di tutelare il mondo che ci circonda, quando invece ci sono altri autori che spingono i ragazzi ad imbrattare i muri e a rovinare il nostro Patrimonio (con grande disappunto di tutti noi, per tutte le birre del mondo!).

EosArte ha raccontato nel dettaglio l'evento.
Se volete leggere la notizia potete cliccare qui.

Come al solito, io la scrivo anche qui di seguito.

Ciao e a presto,

Kieran ;)

da EosArte.eu del 22 maggio 2008

Successo di Diletta Nicastro a Firenze tra fossili, archeologia e bambini.

Si è tenuta Martedì 20 maggio, presso la Libreria Martelli a Via Martelli 22/r a Firenze, il grande lancio toscano de ‘I fossili di Messel - Il terzo incarico’, terzo attesissimo volume della saga ‘Il mondo di Mauro & Lisi’ incentrata sul Patrimonio UNESCO, edita dalla Passepartout Edizioni e scritta da Diletta Nicastro.

L’autrice Diletta Nicastro ha incontrato insegnanti di elementari, bambini e ragazzi per raccontare loro tutti i retroscena che hanno portato alla nascita della saga. “Mi ha fatto piacere incontrare i bambini, che già sapevano tutto di fortezze medievali e uomini preistorici ed ascoltavano con occhi attenti e curiosi le anticipazioni su ‘I fossili di Messel’. Erano anche particolarmente interessati alla caccia all’indizio sulla quarta avventura. In base a qualche accenno nel corso della narrazione, infatti, è possibile indovinare dove si svolgerà la prossima storia di Mauro & Lisi”.

Ma c’è anche un’altro tema importante che ha toccato profondamente la Nicastro. “Sì, è vero. Mi sono commossa quando una maestra mi ha sinceramente ringraziato per insegnare ai bambini a tutelare le bellezze del nostro mondo. Ci sono, infatti, altri autori che, magari involontariamente, spingono i ragazzi a ledere ed imbrattare i nostri monumenti, mentre i più giovani hanno bisogno di insegnamenti, di guide, di modelli. Ma se da una parte si raccontano le storie di chi per gioco rovina un monumento storico, qui si racconta di chi quel monumento lo ripulisce e cerca di preservarlo. Nel mondo ci sono entrambe le realtà. Sono solo due punti di vista diversi. Ed è giusto che i bambini e i ragazzi abbiano davanti agli occhi entrambi i lati della medaglia. Mauro, con il suo carattere forte e sicuro e la sua vita ricca di ideali, è un modello positivo che i bambini possono prendere ad esempio”.
 

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La copertina de 'I fossili di Messel'