Il Mondo di Mauro & Lisi

 

 

  04 aprile 2008

 Si scava a Stonehenge: Diletta Nicastro su EosArte.eu

 

      Ciao ragazzi,

vi segnalo qui un intervento di Diletta Nicastro pubblicato da EosArte.eu relativo agli scavi iniziati lunedì 31 marzo a Stonehenge. Eh sì, avete capito. Stonehenge! Il cerchio di pietre più famoso al mondo... anche se il mio cuore è più affezionato al Ring of Brodgar. In fondo le ore passate con Lisi lì ad aspettare Sean e Darren erano state sì terribilmente spaventose, ma anche straordinariamente toccanti. Sembrava di parlare con alti e alteri saggi appartenenti ad un'altra era... ma come sempre sto divagando.

Fatto sta che sono iniziati questi scavi che cercheranno di dare una risposta importante sul motivo per cui Stonehenge fu edificato e intanto sono stati già ritrovati i primi reperti.

Ma non mi dilungo oltr.e

Se volete dare un'occhiata all'articolo, cliccate qui.

Come sempre io lo scrivo anche qui di seguito

alla prossima!

Kieran

da EosArte.eu del 04 aprile 2008

Dopo più di 40 anni si scava all’interno del Cerchio di Pietre più famoso al mondo: trovati un boccale in terracotta e 2 pietre focaie

Dopo più di 40 anni, lo scorso 31 marzo sono iniziati a Stonehenge, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO dal 1986, i primi scavi all’interno del cerchio di Pietre più famoso del mondo. Diretti dagli archeologi Tim Darvill and Geoff Wainwright, due tra i più importanti esperti del sito, gli scavi sono interamente filmati dalla BBC, che ne farà un documentario.

Dopo 18 mesi di preparazione Darvill e Wainwright sperano di rispondere alla domanda che da secoli avvolge Stonehenge con il suo misterioso fascino: perchè i neolitici costruirono questo sito? I due archeologi sostengono che fosse una specie di Lourdes preistorico e che qui la gente venisse per guarire. Se hanno ragione oppure no, si saprà (forse) in seguito. Per ora si festeggia per i primi risultati.

Infatti, dopo appena tre giorni, sono già avvenute le prime importanti scoperte, tra cui il ritrovamento di due pietre focaie e il frammento di un boccale in terracotta egregiamente rifinito. Entrambi i reperti sono ritenuti dagli esperti contemporanei a Stonehenge.

Diletta Nicastro, autrice della serie editoriale per ragazzi Il mondo di Mauro e Lisi edita dalla Passepartout Edizioni, sta seguendo con attenzione le notizie che arrivano dalla Gran Bretagna. “Sono molto impaziente di sapere cosa scopriranno questi scavi. Stonehenge è contemporaneo a Skara Brae, il villaggio neolitico protagonista della seconda avventura di Mauro e Lisi, e questo fa sì che la mia curiosità sia ancora più insaziabile del solito. Per mesi ho scritto di questi uomini preistorici e mi piacerebbe molto venire a sapere qualcosa di più sui loro modi di vita”.

“Questi scavi sono importantissimi. Un po’ come è accaduto per Cerveteri lo scorso anno, appena si inizia uno studio si sa da dove si comincia ma non dove si finisce. C’è un mondo immenso, e a noi sconosciuto, nascosto dalla terra. Gli scavi a Stonehenge dureranno fino a metà aprile, circa, e fino a quel giorno ce ne saranno di ritrovamenti importanti”
 

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Scavi a Stonehenge, Patrimonio dell'Umanità UNESCO dal 1986,
da più di 40 anni