Ciao
ragazzi,
i
Comitato del Patrimonio dell'Umanità ha chiuso il Congresso di
Christchurch, Nuova Zelanda, con l'introduzione nella Lista di altri 3
siti culturali! Per tutte le birre del mondo, così i siti salgono a 851
(erano 830 fino all'altro ieri). Non c'è che dire, Mauro avrà un gran da
fare nei prossimi tempi... hi, hi, noi ne siamo felicissimi.
Si tratta de la
cittadella fortificata Gamzigrad-Romuliana e il Palazzo dell’Imperatore
Galerius (Serbia), i graffiti rupestri di Gobustan (Azerbaijan)
e il Campus centrale dell’Università Autonoma del Messico
(Messico)
Mi dispiace solo che l’Italia, il Paese con maggior numero di siti
inseriti nella Lista (41), è rimasta, per la prima volta dal 1992, a
bocca asciutta. Sarà per la prossima volta! (Le nuove iscrizioni ci
saranno il prossimo anno).
Ma andiamo a vedere nel
dettaglio di cosa si tratta.
La cittadella fortificata
del tardo Impero Romano Gamzigrad o Romuliana e il palazzo
dell’Imperatore Galerius, nella zona orientale della Serbia, furono
commissionati dall’Imperatore Caius Valerius Galerius Maximianus, tra la
fine del III a l’inizio del IV secolo. All’epoca era conosciuta come
Felix Romuliana, dal nome della madre dell’imperatore. Il sito consiste
in fortificazioni, il palazzo nella parte nord-occidentale , basiliche,
tempi, terme e un tetrapilo (cos'è un tetrapilo? Si tratta
di quattro gruppi di colonne disposte in quadrato). Il sito offre una
testimonianza unica degli edifici romani segnati dall’ideologia della
Seconda Tetrarchia. La cittadella è unica anche per il suo intrecciarsi
di funzioni cerimoniali e funebri. La relazione tra le due parti della
città è sottolineata dal tetrapilo che è posizionato all’incrocio tra la
fortificazione e il palazzo da un lato e i mausolei e i monumento
consacrati dall’altra.
L’arte rupestre di Gobustan
copre tre aree di un altopiano roccioso che sorge nella zona
semi-desertica dell’Azerbaijan centrale con una collezione straordinaria
di circa 6.000 graffiti che testimoniano quest’arte per un arco di 4.000
anni. Il sito ospita anche i resti di insediamenti e camere funerarie,
testimonianti un insediamento umano molto attivo in questa zona durante
il primo periodo che va da subito dopo l’ultima glaciazione (Primo
Paleolitico) al Medio Evo. La proprietà copre un area di 537 ettari.
L’insieme di edifici, impianti sportivi e spazi all’aperto del
Campus dell’Università
Nazionale Autonoma del Messico (UNAM) fu costruito dal 1949 al 1952
da più di 60 architetti, ingegneri e artisti che furono coinvolti dal
progetto. Come risultato il campus costituisce un unico esempio del
modernismo del XX secolo integrando urbanismo, architettura, ingegneria,
design per il paesaggio e arte che si collega in particolar modo al
passato messicano pre-ispanico. L’insieme incorpora valori sociali e
culturali di significato universale ed è una delle icone della modernità
Latino Americana. E’ inoltre uno dei pochissimi progetti nel mondo dove
i principi proposti dai moderni movimenti dell’architettura e i piani
regolatori urbanistici, atti a migliorare la qualità della vita degli
abitanti, sono stati applicati accuratamente.
Bene, i nuovi siti sono
finiti, ora cerco di contattare la nostra autrice per sentire cosa pensa
di tutto quello che è successo negli ultimi giorni ;)
Ciao!
Kieran
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La cittadella fortificata
di Gamzigrad o Romuliana
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