Ciao
ragazzi,
il
Comitato del Patrimonio dell'Umanità, in assemblea dal 23
giugno a Christchurch, Nuova Zelanda, continua a inserire nuovi siti
nella Lista. Questa volta è toccato al Ponte Mehmed Paša Sokolovic di
Višegrad (Bosnia e Herzegovina), il Rideau Canal (Canada), il centro
storico di Bordeaux (Francia), l’antica città di Corfù (Grecia) e le
terrazze di vigne di Lavaux (Svizzera). I siti all’interno della Lista
diventano così 849.
Che dire, Mauro avrà un
mucchio di cose da fare d'ora in poi!
Nel dettaglio:
Il Ponte Mehmed Paša
Sokolovic di Višegrad sul fiume Drina nella zona orientale della
Bosnia e Herzegovina fu costruito alla fine del XVI secolo
dall’architetto di corte Sinan per il Gran Visir Mehmed Paša Sokolovic.
E’ caratteristico dell’apogeo dell’architettura monumentale e
dell’ingegneria civile degli Ottomani. Conta 11 archi in muratura con
un’ampiezza che va dagli 11 ai 15 metri. Il ponte è lungo 179,50 ed è il
capolavoro di Mimar Koca Sinan, uno dei più grandi architetti
dell’impero ottomano e contemporaneo del Rinascimento italiano, al quale
il suo lavoro è stato paragonato.
Il Rideau Canal, un
canale monumentale dei primi anni del XIX secolo che copre 202 Km dei
fiumi Rideau e Cataraqui da Ottawa sud a Kingston Harbour sul Lago
Ontario. Fu inizialmente costruito per ragioni militari in un periodo in
cui Gran Bretagna e Usa si contendevano il controllo della regione. Uno
dei primi canali ad essere disegnato specificatamente per vascelli a
vapore, presenta anche delle fortificazioni ed è l’unico canale della
sua epoca ad essere ancora operativo con la maggior parte della sua
originaria struttura ancora intatta.
Il centro storico di
Bordeaux, Porto della Luna, è stato iscritto per il suo insieme
urbano e architettonico, creato durante l’Illuminismo. Inoltre è
riconosciuto il suo ruolo storico come luogo di scambio culturale per
più di 2.000 anni, in particolare a partire dal XII secolo a causa dei
legami commerciali con la Gran Bretagna e i Paesi Bassi. I piani
urbanistici dai primi anni del XVIII secolo in poi hanno dato alla città
uno splendido esempio di innovazione neo-classica.
L’antica città di Corfù,
sull’isola di Corfù, a largo delle coste occidentali dell’Albania e
della Grecia, è situate in una posizione strategica per l’entrata nel
mare Adriatico fin dall’VIII secolo a.C. I tre fortini nella città,
disegnati da rinomati ingegneri veneziani, furono utilizzati per quattro
secoli per difendere gli interessi del commercio marittimi della
Repubblica di Venezia contro l’Impero Ottomano. Come porto fortificato
del Mediterraneo, Corfù è di valore inestimabile per il suo alto livello
di integrità e autenticità.
Le terrazze di vigne di
Lavaux, che si estendono per 30 km lungo le coste settentrionali del
lago di Ginevra dal Castello di Chillon alla periferia più orientale di
Losanna nel cantone Vaud. Sebbene ci siano tracce che le viti fossero
coltivate qui addirittura in epoca Romana,, le attuali terrazze
risalgono all’XI secolo, quando l’area era controllata da monasteri
benedettini e circestensi. Case, mulini, torri fortificate e molto altro
riflettono come si sia evoluta la produzione del vino nel corso dei
secoli. Le comunità locali hanno lottato con forza per adottare delle
misure di sicurezza per impedire un allargamento urbano nell’area.
Che ne dite, non sono
bellissimi?
Domani saranno
ufficializzati altri siti, quindi continuate a seguirci!
Torna
alle news
Torna all'Home page |
Un'immagine
del Rideau Canal a Ottawa
Le terrazze di
Lavaux
|