Il Mondo di Mauro & Lisi

 

 

  22 giugno 2010

 Una schiacciata a Tallinn (VolleyMania)

 

      Ciao ragazzi,

oggi è uscita sul sito VolleyManiaWeb.it un'interessantissima recensione su 'I segreti di Tallinn', in cui potrete interpretare le nostre avventure sotto una luce ancora diversa.

Eh sì, perché a fare da protagonista indiscussa dell'articolo è la pallavolo e quella schiacciata che Lisi, rinverdendo i fasti del passato, deve mettere a segno per riuscire a distrarre A e B e permettere a Maarja di fuggire.

Ma nell'articolo non si parla solo di questo. La nostra Diletta Nicastro, infatti, rilascia anche un'approfondita intervista sul suo grande amore per il volley e svela la prima anticipazione sul nostro prossimo incarico...

Quindi, non potete far altro che cliccare qui e leggere l'articolo!!

Come al solito io, comunque, scrivo anche qui di seguito quello che viene scritto di noi.

Lol

Kieran

da VolleyManiaWeb.it - 22 giugno 2010

Una schiacciata a Tallinn

Quando lo sport e la letteratura si sposano. Il volley come espediente per ‘salvare il mondo’ e scoprire tesori perduti.

Il 22 maggio è uscito I segreti di Tallinn, il quinto attesissimo capitolo della saga Unesco Il mondo di Mauro & Lisi, ideata e scritta da Diletta Nicastro ed edita dalla Passepartout.
I primi due romanzi, Il mistero di Lussemburgo e Il tesoro di Skara Brae, sono usciti nel 2007, a cui sono seguiti I fossili di Messel (2008) e I lillà di Padova (2009). I romanzi, grazie al passaparola, hanno raccolto un successo sempre maggiore ed hanno appassionato lettori di ogni età.
I protagonisti di questa saga tutta italiana (Mauro Cavalieri, giovane Ispettore Unesco, Lisi Cavalieri, sua sorella, e l’irlandese Kieran Moynihan) affrontano ogni sorta di pericoli, sfidano nemici, credono nei propri sogni e lottano per un mondo migliore.
Usano caratteristiche proprie di tanti ragazzi d’oggi, dalla conoscenza per le nuove tecnologie, all’amore per i viaggi, da un’intelligenza fuori dal comune alla… passione per la pallavolo.
Già, il volley. Perché questa volta, per tirarsi fuori dai guai Lisi & Co. dovranno affidarsi proprio a questa antica passione. I lettori più attenti sanno già dall’uscita de Il mistero di Lussemburgo che Lisi, ragazza romana tutto pepe appena iscrittasi all’Università, ha lasciato da qualche anno la pallavolo perché ostacolata dall’altezza. Ottima schiacciatrice, non se la cavava né in ricezione né in difesa ed ha lasciato la gloria del campo alle sue due migliori amiche, Agla e Rebecca, che nel corso delle storie continuano a macinare successi nel panorama del volley giovanile romano, la prima come opposto, la seconda come alzatrice.
Ma a Tallinn, la capitale dell’Estonia, la pallavolo entra prepotentemente in campo nel corso dell’intreccio. Lisi, infatti, si troverà costretta a rispolverare la sua antica bravura per tentare di salvare il mondo.
“Ho scelto la pallavolo perché è uno sport che amo moltissimo”, spiega la scrittrice. “L’ho giocato, l’ho tifato, l’ho anche arbitrato. Fa parte del mio background culturale, come dell’immaginario collettivo di tantissimi giovani d’oggi. Credo che molti lettori si immedesimino in Lisi mentre si ritrova nascosta in un vicolo tra le case medievali di Tallinn pronta ed inquieta al tempo stesso a far partire il suo colpo. Si sente il cuoio ruvido tra le mani, il peso della palla, la paura, la tensione, la speranza che la schiacciata vada esattamente dove è necessario che vada”.
Come al solito i personaggi de Il mondo di Mauro & Lisi non ricorrono a incantesimi o a bacchette magiche, ma a proprietà proprie di tanti giovani. “I ragazzi d’oggi hanno delle potenzialità incredibili. Conoscono il mondo, sanno districarsi in situazioni complicate. E i miei personaggi li rispecchiano. Lisi rinverdisce la sua abilità da pallavolista per continuare la caccia a tesori perduti. Ma c’è anche chi vede lo scacchiere internazionale come lo schema di una partita di calcio. O chi si affida al proprio computer per decriptare dischetti perduti. Questi sono i talenti del nostro tempo e perché non riversarli in un grande romanzo di avventura, mistero, spionaggio e amore?”, continua la Nicastro.
Nel proseguo del romanzo viene citato un nuovo personaggio, Andrea Polidori, capitano della squadra maschile in cui giocano Agla e Rebecca. Possibile che il volley continui ad essere protagonista anche nel futuro? “Ho un debole per chi gioca a pallavolo, per i valori che trasmette il campo, per la sportività, la forza, la passione, la grinta di questo sport. E nulla di quello che viene citato nei miei romanzi lo è mai per caso. Di più non posso rivelare perché c’è un concorso legato al sesto incarico di Mauro Cavalieri, ancora completamente top secret”.
Non ci resta che aspettare, allora, per scoprire come il volley continuerà a disegnare i suoi colpi nel seguito della saga. Intanto la prima schiacciata è stata messa a segno.
Per maggiori info: www.ilmondodimauroelisi.it o info@ilmondodimauroelisi.it.

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