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27 febbraio 2019

Da Star Wars a Hitchcock, il saggio racconta il patrimonio dell’Umanità attraverso il cinema e la televisione

E' uscito #UnescoMovie di Diletta Nicastro. Prefazione di Silvia Sottile

"Il patrimonio Unesco è un bene fondamentale e veicolarlo
attraverso i film è sicuramente un’idea coinvolgente e intrigante...".

(dalla prefazione di Silvia Sottile)
 

E’ uscito #UnescoMovie, saggio di Diletta Nicastro che racconta il Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco visto attraverso l’occhio della telecamera. Si tratta di una raccolta di articoli che la scrittrice ha redatto per Emozioni al cinema tra il 2018 e il 2019.
Il libro è disponibile su Amazon ed è fruibile anche su Kindle Unlimited (cliccare qui).

L’obiettivo del saggio è di mettere in luce come pellicole immortali o film di nicchia abbiano mostrato siti del Patrimonio Mondiale, siano essi notissimi o misconosciuti, ma comunque tutti così magnifici che con la loro scenografia naturale continuano ad incantare gli spettatori.
Si spazia tra generi, periodi storici e tipologie di Patrimonio Unesco e spesso gli articoli sono legati alla cronaca del momento in cui sono stati scritti, per inserire i film in questione in un argomento di più ampio respiro e per questo sono accompagnati da hashtag di richiamo più generale. Ogni articolo si chiude con le motivazioni ufficiali per cui il sito è stato inserito nel Patrimonio.

Gli articoli, brevi ma ricchi di aneddoti e approfondimenti, interviste e curiosità, si leggono velocemente e uno tira l’altro, come deliziose ciliegie mediatiche. Si passa dalla remota Sceilg Mhichíl, location del sito ove si è ritirato Luke Skyewalker in Star Wars – Il risveglio della forza, alla magnificente Statua della Libertà, protagonista dell’iconica scena finale di Sabotatori (1942) di Alfred Hitchcock, dal goliardico Topolino, Paperino, Pippo – I tre moschettieri per celebrare i 90 anni del topo più famoso del mondo all’italiano Adriano Olivetti: la forza di un sogno legato a doppio filo alla candidatura di Ivrea a Patrimonio Unesco (la città è stata inserita in lista lo scorso 29 giugno).

“La Nicastro riesce ad essere professionale nelle informazioni che dà e al contempo avvincente, trovando sempre piccole grandi curiosità accattivanti nonché magistrali connubi tra film e location mozzafiato. Spazia notevolmente tra generi, luoghi, tipologie di patrimonio Unesco e periodi storici, cercando, ove possibile, agganci con l’attualità”, scrive nella prefazione Silvia Sottile, direttrice responsabile di Emozioni al cinema.

“Questa rubrica è nata come approfondimento culturale legato alla mia saga, per mostrare a tutto tondo le meraviglie del Patrimonio Mondiale e raccontare il cinema attraverso un occhio totalmente nuovo: emblematico, ad esempio, fare un confronto tra Assassinio sull’Orient Express del 1974 e quello di Branagh attraverso questo punto di vista. Non sempre è facile reperire informazioni, soprattutto per i film più vecchi, ma questo è il divertente. L’articolo che mi ha divertito di più scrivere? Argo. Perché? Venite a scoprirlo...”, ha dichiarato Diletta Nicastro.

L'articolo più cliccato finora sul web è stato quello dedicato a Mademoiselle Anne, seguito da Camera con vista. E voi quale amerete di più? Visionate subito l'ebook su Amazon qui.

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