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“Non mi interessa quello che hai sbagliato.
Sei stata umile, determinata, concentrata.
E questo sai perché?
Perché chi è venuto prima di me ha saputo forgiare il
tuo carattere".
(da 'Un principe per Agla' di Diletta Nicastro)
MARINO (RM)
- Siamo felici di comunicare che il 2023 si prospetta
ricco di entusiasmanti appuntamenti per M&L. Il primo è
in programma martedì 10 gennaio alle 17.30 presso la
Biblioteca Comunale di Marino (Rm) a Corso Vittoria
Colonna, all’interno di Villa Desideri. Qui si terrà la
presentazione del nostro amatissimo sport romance ‘Un
principe per Agla’, all’interno della rassegna “I
Martedì Letterari”, patrocinata dal Comune di Marino.
Sarà presente l’autrice Diletta Nicastro.
“Continuano gli appuntamenti con i Martedì Letterari”,
commenta il vicesindaco e assessore allo Sport di Marino
Sabrina Minucci, “dove il dibattito e il
confronto rappresentano i punti cardine. Il libro di
Diletta Nicastro affronta diversi temi, tutti molto
attuali, come lo sport, l’amore, l’amicizia, il
coraggio, le paure e la crisi economica in cui viviamo.
Leggerlo significa scoprire come i rapporti umani
possano influenzare la nostra esistenza e capire quali
siano le persone di cui fidarsi e quelle da cui, invece,
tenersi alla larga. Molto interessante anche la
prefazione del romanzo, scritta da Mauro Berruto, ex CT
della nazionale maschile di pallavolo, bronzo a Londra
2012“.
“Ringrazio di cuore il vicesindaco Sabrina Minucci,
che ha fortemente voluto questa rassegna e che uno degli
appuntamenti fosse proprio la presentazione del mio
romanzo. Come me ama lo sport e lo vive come una
presenza fondamentale nella vita dei giovani e non solo",
interviene Diletta Nicastro. "La pallavolo è
uno sport che amo e che ho praticato molto da giovane e
sapevo che presto o tardi avrei dedicato un romanzo a
questa disciplina che mi ha rubato il cuore. Oltre alla
splendida prefazione di Berruto, molti sono i richiami a
questo sport: dal Club Italia alla tragica morte di
Bovolenta, dal cameo della gentilissima Daniela
Tarantini, fotografa internazionale di volley, fino alla
frase tanto cara a Velasco: ‘Nessuno può toglierti
quello che hai ballato’. Un inno alla pallavolo e a
quello che insegna fuori e dentro al campo, all’interno
di una società in veloce cambiamento”.
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